Description

Perilla bicolor Biologica

La Perilla bicolor, nome botanico Perilla frutescens, è nota anche come Shiso o Basilico giapponese. I suoi microgreens si sviluppano in poco più di tre settimane; sarà necessaria un po’ di pazienza, ma il risultato vi sorprenderà. Le sue foglie, infatti, non solo sono ricche di sostanze nutritive (specialmente antiossidanti, ferro e vitamine A e C), ma hanno anche un aspetto sofisticato e un gusto delicato e rinfrescante, che richiama quello di anice e cannella.

Come posso coltivarla?

Coltivare microgreens biologici di Perilla bicolor richiede un po’ di tempo e pazienza, ma il risultato ripagherà l’attesa. Per dare una spinta alla volontà germinativa dei vostri semi biologici, vi consigliamo di conservarli in frigorifero per 3/4 giorni e di metterli in ammollo in acqua tiepida per 2/4 ore prima della semina. Successivamente, cospargeteli sul vostro substrato e lasciateli al buio, coperti, fino a che non saranno completamente germogliati, solitamente dopo 6/8 giorni. A questo punto, spostate i vostri germogli biologici di Perilla bicolor alla luce, così che sviluppino la loro caratteristica sfumatura rossa, e nebulizzate poco e spesso con acqua per completare la coltivazione. Trascorsi altri 4/6 giorni, potrete raccogliere i primi microgreens di Perilla bicolor, altrimenti attendete ancora 10/12 giorni per ottenere foglie più ampie e sviluppate.

Come posso mangiarla?

I microgreens biologici di Perilla bicolor si contraddistinguono per l’aspetto sofisticato e colorato delle sue foglie e per il loro gusto fresco e delicato, con note di anice e cannella. È dunque utilizzata non solo come ingrediente per preparare piatti della tradizione asiatica, ma anche come decorazione commestibile e deliziosa per dare un tocco di raffinatezza a qualsiasi pietanza, dessert inclusi.

I semi biologici di Perilla Bicolor potrebbero contenere tracce di soia, senape, grano, glutine e graminacee.
Conservare i semi in luogo fresco e areato, con temperatura compresa tra 8° e 20° C, al riparo da agenti atmosferici, cambi di umidità e luce solare.